Criptovalute: come riconoscere le truffe

Premessa

Come riconoscere una truffa in criptovalute

Conclusioni

Premessa

Nel 2022 diverse piattaforme di valute virtuali sono fallite, portando dietro con sé gli investimenti di centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo. Anche l’inizio del 2023 non sta registrando un trend positivo.

Oltre ai fallimenti delle piattaforme, bisogna fare attenzione alle truffe vere e proprie: clienti che investono in società non trasparenti e che vedono volatilizzare i loro investimenti nel giro di qualche giorno o di qualche ora.

Purtroppo, il mondo delle criptovalute è terreno fertile per i truffatori: molti utenti hanno scarse competenze in materia finanziaria, la tutela legale è bassa e le transazioni sono praticamente anonime.

Sulle vicissitudini e sulle tutele degli investimenti in criptovalute ne ho parlato nel mio articolo al link qui sotto

Investimenti in Criptovalute: quali tutele?

Come riconoscere una truffa in criptovalute

Ho consigliato prudenza ai miei clienti di Macerata che volevano investire in criptovalute e la linea del mio studio legale rimane sempre quella della cautela.

Vi sono in ogni caso dei campanelli di allarme da tenere sempre d’occhio al momento dell’investimento.

White paper inesistente

I whitepaper sono dei documenti che forniscono agli investitori una panoramica completa del progetto, dove si espongono lo scopo e il funzionamento della criptovaluta.

Se tale documento è inesistente o molto vago, si può essere di fronte a una truffa e sarebbe meglio non investire.

Richiesta di comunicare chiavi private o invio di criptovaluta

La chiave privata è l’equivalente dell’username e della password di un conto corrente bancario. Se una piattaforma richiede di comunicare la chiave privata, è sempre bene diffidare: la truffa è dietro l’angolo.

Non fidarsi neanche nel caso in cui venga richiesto di inviare una piccola somma in criptovaluta, ad esempio “per validare l’account”.

Verifica della piattaforma e dei termini dell’accordo

Prima di affidarsi a una piattaforma di scambio di criptovalute, sarebbe sempre bene verificare la presenza del nome della società nel registro delle imprese del paese di registrazione (gli elenchi sono consultabili online e sono pubblici).

Nel caso in cui la piattaforma sia presente nel registro, è sempre bene leggere tutti i dettagli e le condizioni che offre.

Attenzione alle organizzazioni investigative internazionali

Può succedere, nonostante la prudenza, di essere vittime di una truffa.

Attenzione in questo caso se si viene contattati da organizzazioni investigative internazionali, soprattutto se prospettano la facile possibilità di rientrare in possesso del proprio investimento, dietro il pagamento di somme di denaro. Si potrebbe trattare di un’ulteriore truffa.

Conclusioni

Il mercato delle criptovalute è un mondo in continua espansione, che attrae investitori di tutti i tipi.

Attenzione se si è poco esperti: si potrebbe incappare in truffe, dove la possibilità di recuperare la somma investita e persa resta, a oggi, purtroppo bassa.

Scritto e pubblicato da avv. Michela Paolini | 5 aprile 2023